REGGIO EMILIA – Nei mesi scorsi erano state presi di mira, in città, alcune sedi della Cgil e quella dell’Ordine dei medici, ma non solo: anche un istituto scolastico, la Primaria Calvino in zona Canalina. Ora scritte di protesta con il simbolo del movimento no vax sono comparse anche all’esterno degli uffici dell’Ispettorato del lavoro e dell’Agenzia delle entrate. Siamo in via Paolo Borsellino, a due passi dal Palazzo di Giustizia. Il raid è avvenuto la scorsa notte.
Ad essere imbrattati i muri e le vetrate dove sono state vergate scritte con vernice rosse a carattere cubitali, contro le elezioni, le politiche economiche del Governo e anche contro il caro bollette. Ad accompagnare le scritte il simbolo della doppia W rossa, inscritta dentro un cerchio rosso. Si tratta delle ormai conosciute due V che si sfiorano e hanno le punte che escono dal cerchio: il simbolo dei cosiddetti ‘guerrieri’ che imperversano da tempo un po’ in tutta Italia.
L’episodio è stato segnalato alle forze dell’ordine. Sul posto è stato effettuato un sopralluogo alla ricerca di elementi utili che possano consentire di risalire agli autori dell’azione vandalica. In questa direzione potrebbero essere utili le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nell’area.
In corso da quantificazione l’ammontare dei danni.
Attacco No Vax alle sedi di Agenzia delle Entrate e Ispettorato del lavoro. VIDEO
5 settembre 2022Vandali in azione nella notte a Reggio Emilia, nella zona del tribunale. Indagano le forze dell’ordine













