REGGIO EMILIA – Sorpresa, stupore, freddezza, ma anche approvazione e condivisione. Continua a tenere banco e a suscitare dibattito la comunicazione che il Vescovo monsignor Giacomo Morandi ha inviato nei giorni scorsi al Vicario Generale e ai parroci della Diocesi. Una lettera in cui il capo della Chiesa reggiana ha scritto di ritenere opportuno disporre che quanti intendano candidarsi in qualsiasi lista alle prossime elezioni debbano dimettersi da ruoli di responsabilità ricoperti in diocesi o nelle parrocchie.
Una posizione che non trova concorde il candidato sindaco di Reggio per il centrosinistra Marco Massari che negli studi de Il graffio, pur ribadendo il proprio essere ateo, ha sottolineato l’importanza del contributo dei cattolici nella vita politica di una comunità: “A Reggio l’impegno dei cattolici é sempre stato importante e posso dire che nel mio programma elettorale il coinvolgimento della componente cattolica sarà fondamentale”.
Un plauso per la posizione del vescovo arriva invece dal coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Alessandro Aaragona: “Le trovo parole di buon senso”.
Preferisce non esprimersi invece Fabrizio Aguzzoli, candidato sindaco di Coalzione civica: “Non mi permetto da laico di entrare in casa altrui”.
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hockey correggio Reggio Emilia politica candidati cattolici Giacomo Morandi vescovoIl diktat del vescovo Morandi: “I cristiani impegnati restino fuori dalla politica”. VIDEO