REGGIO EMILIA – Domani sera, 29 agosto, alle 20.30 esordio casalingo per la Reggiana al Città del Tricolore. I granata cercano il primo successo contro l’ambizioso Palermo.
Con il morale decisamente alto dopo il pareggio strappato in volata a Como la Reggiana è pronta all’esordio stagionale davanti al proprio pubblico. Così mister Alessandro Nesta inquadra la partita di domani: “Finalmente giochiamo in casa, per me è la prima volta e questa cosa mi emoziona. Dopo il punto di Como abbiamo preso un po’ di entusiasmo, abbiamo analizzato la partita, dobbiamo essere più concentrati nell’approccio alla partita, perchè in realtà non abbiamo subito tantissimi tiri ma abbiamo preso tanti gol. Questo dimostra che dobbiamo avere più attenzione perchè altrimenti recuperare ogni volta può essere difficile. In fase difensiva dobbiamo essere più attenti, gli avversari dovranno impegnarsi di più per farci gol”.
Le è piaciuto il modulo con Portanova dietro le punte? “Manolo può giocare in tanti ruoli grazie alle sue caratteristiche. Potrebbero comunque esserci cambiamenti nell’11 di partenza”.
Che squadra è questo Palermo che sulla carta punta alla serie A? “Sono forti, è una squadra fatta per vincere il campionato, ma vengono a casa nostra dobbiamo costruire un fortino anche grazie alla nostra gente, dobbiamo fare sudare tutti gli avversari”.
Purtroppo l’infortunio a Luca Vido complica le cose: “Sicuramente domani non ci sarà per uno scontro in allenamento, anche se dobbiamo ancora capire chiaramente cosa si è fatto”.
Intanto l’Associazione Non una di meno ha annunciato per domani, 29 agosto dalle 19, un sit in di protesta: “Saremo davanti allo stadio per protestare – scrivono – contro la scellerata decisione della Reggiana, avallata dagli sponsor della squadra e tollerata dalle istituzioni pubbliche cittadine, di accogliere tra le proprie fila e far scendere in campo un giocatore processato e condannato in primo grado e con rito abbreviato a 6 anni di reclusione per stupro di gruppo”.
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