REGGIO EMILIA – “Tra parrucchieri abbiamo una chat ci consultiamo e i curriculum vanno a ruba, i giovani non hanno interesse a intraprendere questa professione“. Andrea Guerrieri – presidente di Cna Benessere e Sanità – dal 1987 gestisce il salone Griffe Hair in via Emilia San Pietro. E’ figlio d’arte. Lui come altri che fanno il suo mestiere in questo periodo fatica a trovare giovani da inserire nel suo staff.
“C’è una certa ritrosia anche da parte delle famiglie, sembra che questo non sia un mestiere interessante”.
Corsi d’aggiornamento anche all’estero, un’ambiente familiare e stimolante sono invece secondo Guerrieri punti di forza di un mestiere che avrà sempre un futuro. “Serve una grande manualità e creatività”.
Ma in alcune scuole private non ci sono iscritti. “Si fa il primo anno delle superiori, poi la scuola professionale Enaip, tre anni di stage e si inizia a lavorare, e si trova subito perché c’è molto bisogno. La paga? è uno dei mestiere che ha più crescita di reddito da quando si parte a quando si è più maturi. Tra l’altro il contratto di apprendistato è appena stato aggiornato”.
Cna ha avviato anche un percorso di orientamento dedicato agli studenti di terza media. “Abbiamo fatto diversi incontri la scorsa settimana alla Leonardo da Vinci, abbiamo creato un gruppo di orientamento”.
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