VIGNALE (Traversetolo, Parma) – Dopo circa quattro mesi è stata dissequestrata la villetta di Vignale di Traversetolo dove viveva Chiara Petrolini con la sua famiglia. I carabinieri e la Procura di Parma hanno infatti concluso tutti gli accertamenti sul luogo, dove, nel giardino, il 9 agosto è stato trovato il cadavere di un neonato, partorito due giorni prima e in seguito sono stati rinvenuti i resti, sepolti, di un secondo bambino, dato alla luce, si ritiene, a maggio 2023.
La 21enne è agli arresti domiciliari con l’accusa di omicidio e soppressione di cadavere dal 20 settembre e per lei il Riesame, accogliendo il ricorso dalla Procura, ha disposto il carcere, misura non esecutiva in attesa della pronuncia della Cassazione.
Neonati morti: dissequestrata la villetta di Vignale di Traversetolo
2 dicembre 2024
Tolti i sigilli dopo circa quattro mesi I carabinieri e la Procura di Parma hanno infatti concluso tutti gli accertamenti nel giardino. Chiara Petrolini è agli arresti domiciliari