REGGIOLO (Reggio Emilia) – Ben 30 dei 32 ospiti risultati positivi al Coronavirus. Un’anziana di 85 anni con patologie pregresse che era stata ricoverata in ospedale a Guastalla deceduta nella notte. Inoltre, 15 delle 23 persone che ci lavorano a casa sono in malattia.
E’ la situazione, che non si era mai verificata prima d’ora, nella Casa Residenza Anziani di Reggiolo, di proprietà dell’amministrazione comunale e gestita da Coopselios. La maggior parte degli ospiti per fortuna sta bene, è asintomatica, alcuni al momento hanno solo qualche linea di febbre. Il 4 aprile scorso il primo riscontro, con la conferma di 9 casi di positività. Alcuni anziani, infatti, nei giorni precedenti avevano la febbre: erano stati messi in isolamento e allontanati dagli altri ma non è servito a evitare il peggio. In accordo con l’Ausl, è stato deciso di effettuare i tamponi a tutti gli ospiti. Ieri l’esito ha purtroppo portato la conferma di altri 21 casi di positività.
Dunque, soltanto due anziani al momento sono negativi e sono stati messi nei locali del centro diurno per non avere contatti con gli altri. “L’ho fatto ieri e lo farò anche nei prossimi giorni – ha detto il sindaco Roberto Angeli – ho contattato tutti i familiari per spiegare loro la situazione. E’ fondamentale avere un contatto diretto, nella speranza che possa risolversi il prima possibile questo tipo di emergenza”.
Nella struttura lavorano 23 persone, tra personale socio-assistenziale e di coordinamento. Attualmente ci sono 15 persone in malattia, in attesa degli esiti degli esami per capire se abbiano contratto il virus. “Coopselios ha da subito attivato un’equipe di supporto composta da personale di lunga esperienza, sia dal punto di vista del coordinamento sia dal punto di vista assistenziale – le parole di Claudia Lazzari Monti, direttrice dell’area Reggio Nord di Coopselios – Allo stesso tempo, abbiamo pensato a una riorganizzazione delle attività quotidiane anche in accordo con l’Ausl e abbiamo intensificato la sanificazione ambientale”. A fianco degli operatori, è praticamente sempre presente un medico, fondamentale in questa fase.
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