REGGIO EMILIA – Il Tar dell’Emilia-Romagna, nella seduta del 19 aprile scorso, ha respinto il ricorso presentato dalla società RC Impianti Immobiliare, con sede a Reggio in via Goya, contro la Prefettura e il Comune di Reggio. Nel dicembre 2020 la Prefettura aveva respinto la richiesta di iscrizione alla white list presentata dalla ditta per il rischio di condizionamento mafioso e il Comune aveva adottato una serie di atti conseguenti. Nell’aprile 2021 RC Impianti aveva chiesto la sospensione cautelare dei provvedimenti, ma il Tar aveva respinto il ricorso. Ora è arrivata la decisione nel merito. RC Impianti si dice estranea a contesti criminali e sostiene che il no della Prefettura all’iscrizione alla white list sarebbe illegittimo, perchè basato su una ricostruzione dei fatti priva di riscontri. Di avviso opposto il Tar. Secondo i giudici amministrativi, dal provvedimento antimafia della Prefettura e dai verbali del Gruppo Interforze emergono elementi idonei a giustificare l’esclusione dalla white list.
Leggi e guarda anche
Ricorsi interdittiva antimafia: il Tar dà ragione a Prefettura e Comune. VIDEO
Reggio Emilia, Rc Impianti al Tar contro la Prefettura. VIDEO
Reggio Emilia Tar ricorso RC ImpiantiI ricorsi contro il nuovo Pug: al Tar per sbloccare tre lotti a Cella e a Cadè. VIDEO
