REGGIO EMILIA – Di ufficiale non c’è nulla, ma pare che Autostrade abbia ingranato la retromarcia, rendendosi conto di aver fatto affermazioni a dir poco opinabili. Non si capisce infatti perchè un murale distragga di più gli automobilisti di qualsiasi pubblicità, insegna, slogan che campeggia lungo la strada, tanto che in molti hanno parlato di strumentalizzazione.
La prossima settimana un dirigente della società verrà a Reggio per parlare con il vicesindaco Alex Pratissoli e per trovare una soluzione condivisa, ma sicuramente questa soluzione non sarà rimuovere il murale di Casa Manfredi a Villa Sesso. Rimane da vedere come Autostrade, che aveva detto che “l’opera andava tolta perchè pericolosa visto che potenzialmente distrae i viaggiatori”, giustificherà l’uscita inopportuna e sulla quale sono piovute non solo le reazioni delle istituzioni – il sindaco Vecchi, il presidente della Regione Stefano Bonaccini, l’Anpi di Reggio, Istoreco -, ma anche quelle di alcuni cittadini e del cantante Zucchero, autore del brano Partigiano Reggiano che ha ispirato quel murale.
“Spero che la vicenda si risolva nel miglior modo possibile e cioè che il murale rimanga al suo posto. Questo lo dobbiamo alla memoria dei Martiri della Resistenza. E, come dico nella mia canzone, dobbiamo essere per un mondo libero, un sogno libero, un canto libero” ha scritto sulla propria pagina facebook Adelmo Fornaciari da Roncocesi. L’opera che campeggia su Casa Manfredi raffigura i partigiani trucidati nel ’44 da una rappresaglia nazifascista.
Leggi e guarda anche
Reggio Emilia murales Villa Sesso Società autostrade Benetton Case Manfredi murale partigiano reggianoPartigiano Reggiano non piace ad Autostrade: la città difende il murale. VIDEO