REGGIO EMILIA – Luca Caccialupi è morto a soli 36 anni, vinto da un tumore contro cui ha lottato per due anni. Lui che era un agonista vero, uno sportivo mai domo, un apprezzato giocatore di basket delle minors reggiane (La Torre e Cavriago). Poi si era dedicato all’arrampicata, pur vivendo in città aveva radici famigliari a Collagna. Caccialupi lavorava come responsabile di produzione alla Nannini, azienda di occhiali con sede in via Kennedy, insieme a tanti amici ed ex compagni di squadra. Una azienda giovane, fatta di legami forte, dove la notizia della malattia prima e del peggiorare delle condizioni di salute di Luca poi, ha unito tutti in un dolore immenso. Come immenso è il dolore della famiglia. Luca lascia la compagna Francesca, i genitori Luigi e Claudia, le sorelle Chiara (con Michele) e Gloria (con Lorenzo) e il nipotino Matteo.
Nel pomeriggio di oggi, mercoledì 17 aprile, il funerale. Alle 16,30 una breve cerimonia di commiato alla Madonna dell’Uliveto, a Montericco di Albinea, dove Caccialupi era ricoverato da una quarantina di giorni. Poi l’ultimo viaggio verso il cimitero di Coviolo per la cremazione.
Vi proponiamo di Luca una immagine legata a un momento sicuramente divertente, leggero. Nel novembre del 2016 insieme a Davide Degl’Incerti Tocci, presidente della Nannini, partecipò a Milano alla registrazione, nel pubblico, di una puntata dello show di Alessandro Cattelan, che aveva richiesto i caratteristici occhialoni vintage da moto o auto storiche dell’azienda reggiana per uno sketch con l’attrice Matilda De Angelis, impegnata all’epoca nella promozione del film “Veloce come il vento”.