REGGIO EMILIA – Vanni Lasagni è morto ieri mattina, ucciso da un malore a Baiso mentre pedalava insieme a due amici. La notizia si è presto diffusa in provincia. Commosso il ricordo che il presidente dell’Asd Cooperatori Valentino Iotti fa dell’amico: “Nei 35 anni in maglia Cooperatori ha partecipato a tutti i raduni del campionato italiano di Cicloturismo, contribuendo alla conquista di ben 17 titoli nazionali della nostra società. Si è recato lo scorso anno ad Assisi per ritirare il premio al merito che la FCI ha assegnato alla società. Senza privare di onori chi era con Lui, non c’era altra persona in grado di rappresentare meglio la storia ed i successi sportivi e sociali della Cooperatori”.
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E ancora: “Vanni era un fondista di rango e nel 1983 partecipò al suo primo raid sulle montagne Pirenaiche con 20 amici Cooperatori distinguendosi per disponibilità ed abnegazione a favore del gruppo. Un’esperienza, questa, che lo legò per sempre alla Società, non solo in veste di ciclista, ma anche di volontario. Vanni era amato da tutti i compagni di squadra ed era sempre disponibile nei momenti in cui era necessario un aiuto. Era la persona che in modo puntuale, preciso e meticoloso coordinava i servizi lungo le strade della Granfondo Matildica. Le sue indicazioni erano sempre corrette e preziose, rispettate da tutti perché Vanni non sbagliava, lavorando sempre per il bene del prossimo. Nella sua vita privata è stato un marito ed un padre che molti avrebbero voluto avere, trasferendo alla famiglia la sua impronta di grandissima serietà e di onestà. Vanni, pedala in cielo, riposa in pace. Resterai per sempre nei nostri cuori”.
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