GINEVRA – La situazione di allerta causata dalla diffusione europea del Coronavirus continua a condizionare la nostra quotidianità e non solo, anche gli eventi più importanti stanno subendo le conseguenze di questa malattia. Dopo lungo tempo, nel corso del quale si è valutata la possibilità di non rimandare l’evento, a causa delle disposizioni del governo svizzero anche il Salone di Ginevra ha dovuto cedere e, per quest’anno, non sarà possibile pare visitarlo personalmente. Gli appassionati però non si perdano d’animo, perché sono già state pensate una serie di soluzioni che permetteranno comunque a chiunque sia interessato di seguire i migliori incontri e le più interessanti novità del settore.
Il salone di Ginevra non si ferma
Dopo che anche in Svizzera è stato scoperto il primo caso di infezione da Coronavirus, i dirigenti e i responsabili del famosissimo Salone Automobilistico, che inizialmente avevano deciso di non sospendere l’evento, hanno dovuto cedere alla pressione del Governo. Erano infatti molte le case italiane che avevano deciso di partecipare comunque (Alfa Romeo, Fiat e Ferrari, insieme a Bugatti e a Pagani) mentre già Lamborghini e Maserati, oltre che Mini, nel rispetto delle disposizioni governative italiane, avevano scelto di non prendere parte alla manifestazione. Insieme ad Alfa Romeo e Ferrari, d’altronde, erano stati moltissimi altri i marchi che avevano stabilito di partecipare comunque, per poter dare a tutti gli appassionati un anteprima di tutte le novità previste per questo 2020 che, come si sa, possono essere seguite anche su siti come Quattroruote.it per assicurarsi di non perdere alcuna news di rilievo. Tutto questo, però, pare non sia davvero in grado di fermare il Salone, dato che attualmente sono state prese nuove disposizione per permettere a tutti di partecipare, anche se in forma completamente digitale. Le diverse case automobilistiche infatti hanno deciso di presentare comunque le loro ultime novità in streaming video, con una serie di conferenze live che seguiranno una scaletta simile a quella precedentemente concordata.
Le novità più attese del salone
Ovviamente, come ogni anno ci si aspetta che il Salone di Ginevra presenti una serie di novità di rilievo, soprattutto per quanto riguarda i grandi marchi del settore. Vediamo quindi quali sono le più attese.
Audi
La Audi ha annunciato l’arrivo del modello elettrico della Q4, la e-tron, insieme alle nuove Q5, A6, A7 Sportback e A8 in versione Phev. Un abbinamento tra termico ed elettrico che permette alla Audi di avere zero emissioni nel ciclo Wltp per più di 40 chilometri.
BMW
BMW arriva a Ginevra con la familiare Serie 3 Touring, insieme alla nuova sportiva M3. La Serie 7 invece si arricchirà del modello ibrido plug-in 745e.
Mercedes
La Mercedes punta soprattutto sull’elettrico e sulla CLA Shooting Brake. Sale in passerella il Concept EQV, mentre GLC e Classe V tornano con un nuovo restyling. Nuove anche la Mercedes-Benz e AMG: SL 500 Grand Edition, la SLC 300 Final Edition e la S 65 Final Edition.
Peugeot
La casa francese lancia la nuova 208 sfruttando linea ed estetica della 508. Un modello che verrà messo in vendita con tutti e tre i tipi di motorizzazione, elettrico, diesel e benzina.
Citroen
La novità della Citroen per questa edizione del GIMS si chiama Ami One. Un veicolo elettrico immaginato per la micromobilità, capace di muoversi a velocità adeguate al ritmo urbano, e cioè massimo 45 km/ora, con un’autonomia di 100 chilometri.
Anche quest’anno il Salone di Ginevra non si lascia arrestare da niente e si preannuncia, peraltro, ricco di interessanti novità.