PORTIMAO (Portogallo) – Ci sono giorno in cui arrivare quindicesimi vale molto più di una vittoria. E’ il caso di questa domenica novembrina per il motociclista reggiano Nicolò Bulega che a 26 anni si è tolto la soddisfazione di debuttare in MotoGP e conquistare un punticino nella classifica mondiale.
Nato a Montecchio e cresciuto a Taneto di Gattatico, Bulega non è certo un novellino. Nel suo curriculum vanta già un titolo mondiale Superbike in sella alla Ducati e diverse apparizioni nelle classi minori del motomondiale, ma la MotoGp è un’altra cosa, ancora più grande se debutti guidando la mitica Nuvola Rossa di Borgo Panigale, la Desmosedici del già campione del mondo 2025 Marc Marquez, assente per infortunio.
L’emozione però non ha tradito Bulega che dopo la caduta di ieri nella gara sprint, “per aver frenato come si fa in Superbike” – ha spiegato dopo la gara, oggi è stato attento a non sbagliare e si è tolto la soddisfazione di conquistare un punto nella classifica mondiale.
A Portimao, a trionfare è stato Marco Bezzecchi che con l’Aprilia ha letteralmente demolito la concorrenza, mentre Pecco Bagnaia con l’altra Ducati ufficiale, oltre a quella del ragazzo di Montecchio, è caduto a terra, ennesimo episodio negativo di una stagione maledetta. Ma per tutti gli appassionati reggiani di motociclismo, oggi, il vero vincitore è Nicolò Bulega.












