VEZZANO (Reggio Emilia) – Dopo un litigio a seguito di una manovra stradale, un uomo di 80 anni ha preso a schiaffi e calci un motociclista 65enne che, nell’immediatezza, ha segnato il numero di targa dell’auto del pensionato. Poi, si è recato in caserma per sporgere querela. Grazie anche alla targa della vettura, i carabinieri sono risaliti al proprietario che è stato denunciato per percosse e minacce.
Il tutto si è verificato il pomeriggio dello scorso 3 febbraio: mentre il centauro percorreva la Ss 63, all’altezza della pinetina di Vezzano ha trovato una coda di macchine davanti a sé. Dopo averne superate alcune, una di queste ha iniziato a inseguirlo suonando il clacson e cercando addirittura di tamponarlo per poi affiancarsi e colpire ginocchio e gomito sinistro, costringendo il motociclista ad arrestare la corsa. A quel punto, il conducente 80enne ha dapprima iniziato a offenderlo per poi uscire dall’abitacolo e colpirlo con mani e piedi su collo, schiena e braccia, per poi allontanarsi.
Presa la targa e sporta querela, il lavoro dei militari in questi mesi ha portato all’identificazione e alla denuncia dell’aggressore.