REGGIO EMILIA – “Tutto molto bello”. La voce inconfondibile, l’eleganza, il garbo, la competenza profonda e mai sbandierata. Bruno Pizzul è stato un simbolo non solo del giornalismo sportivo del nostro Paese, ma anche del costume italiano che ha saputo raccontare nei cambiamenti profondi nell’arco di 40 anni.
Una scomparsa, quella del grande telecronista, che anche Reggio piange, perché Bruno Pizzul è stato ospite in più di una occasione in eventi pubblici nel nostro territorio.
Nel 2014 ad esempio intervenne in Sala del Tricolore per la presentazione Decima edizione del “Torneo Città di Reggio Emilia/Trofeo Chiarino Cimurri”. Nel 2007 la sua voce accompagnò una partita tra ex glorie della Reggiana organizzata al Mirabello per i 100 anni della Cooperativa Muratori di Reggiolo, in quell’occasione commentò ai nostri microfoni il fatto di non avere commentato il Mondiale di calcio 2006 che vide il trionfo azzurro.
Scorrendo nel nostro archivio emerge anche un Bruno Pizzul ospite nel 1984 al Circolo Tennis di canali per un torneo organizzato dalla stampa reggiana. Ironia e classe, uno stile euqilibrato senza protagonismo, così lontano da certi commenti urlati dello sport attuale. Tutto molto bello.
Morto il telecronista Bruno Pizzul: a Reggio Emilia era di casa. VIDEO
5 marzo 2025La scomparsa del grande giornalista sportivo della Rai tocca da vicino anche il nostro territorio. Fu ospite in diverse occasioni di eventi pubblici












