QUATTRO CASTELLA (Reggio Emilia) – Si è spento ieri sera, all’età di 92 anni, Peppino Catellani. Era l’ultimo partigiano castellese rimasto in vita a risiedere ancora nel territorio comunale, per la precisione a Montecavolo. Catellani, conosciuto con il soprannome di Chico, partecipò giovanissimo alla Resistenza. Il 9 settembre 1943, nell’abitazione della sua famiglia nella frazione di Scampate, si svolse una storia riunione a cui presero parte alcuni tra i protagonisti della Resistenza reggiana e i massimi dirigenti del Cln, una riunione che segnò di fatto l’inizio della lotta contro il nazifascismo.
Negli anni Settanta, Catellani fu responsabile della sicurezza e della formazione per la federazione provinciale del Pci e in questo ruolo svolse una funzione importante nel controllare e isolare quei giovani che si andavano avvicinando alle Brigate Rosse. In seguito fu dirigente dell’Anpi. Peppino Catellani lascia la moglie Maria e un figlio.
“Chico – commenta il sindaco Alberto Olmi – ci lascia una testimonianza di coerenza e umile orgoglio di aver preso parte dalla lotta di liberazione dal nazifascismo”. Nel febbraio 2016 il Comune di Quattro Castella e l’Anpi inaugurarono nella casa di Scampate una targa in memoria di quella riunione del Cnl.