TOANO (Reggio Emilia) – Da poco meno di un mese Silvia Pedrazzini e Riccardo Guida, figlia e genero del 77enne Giuseppe Pedrazzini, trovato morto in un pozzo dietro casa a Toano la sera dell’11 maggio dell’anno scorso, sono agli arresti domiciliari. Si trovano in un ex convento in una località tenuta per il momento segreta, in un’altra regione. Sono stati accolti dalla proprietaria, un’amica facoltosa della coppia, che si è detta disposta anche ad assumerli e a dare ai due un lavoro nella struttura ricettiva che si racconta sia molto lussuosa. Sono rimasti in carcere per 5 mesi poi l’accoglimento della misura alternativa proposta dal difensore, l’avvocato Ernesto d’Andrea. Una decisione contro la quale si è scagliata la Procura che, attraverso la pm Piera Cristina Giannusa ha presentato ben due ricorsi, uno al Tribunale della Libertà e un secondo alla Corte di Cassazione.
Entrambi rinviati a giudizio, è stata accolta dal Giudice Rat la richiesta di rito abbreviato. Silvia Pedrazzini sarà interrogata in aula il 27 giugno. Alle accuse già contestate, cioè maltrattamenti aggravati, sequestro di persona, distruzione di cadavere e truffa allo Stato, per le pensioni incassate dopo la morte del Pedrazzini, i due devono rispondere anche per l’omissione di soccorso. Continuano a dirsi innocenti e di non sapere chi ha nascosto nel pozzo l’anziano che, come aveva già stabilito l’autopsia, non era deceduto per morte violenta.
Ammessa a sorpresa la costituzione di parte civile del fratello dell’uomo, Claudio Pedrazzini. Respinta invece la richiesta della vedova, Marta Ghilardini, attraverso l’avvocato Rita Gilioli, per il dissequestro di due auto intestate al marito e due appezzamenti di terreno. Sulle sorti processuali della vedova, per la quale il difensore ha chiesto il non luogo a procedere mentre il pm ha chiesto il suo rinvio a giudizio, il Giudice deciderà al termine del rito abbreviato per figlia e genero. Anche processualmente dunque i destini di questa famiglia si sono separati.
Morto nel pozzo a Toano, rinviati a giudizio figlia e genero. VIDEO
25 maggio 2023Andranno a processo con rito abbreviato Silvia Pedrazzini e il marito Claudio Guida. Il padre della donna, Giuseppe, ritrovato senza vita nei pressi dell’abitazione un anno fa. I due sono ai domiciliari in una lussuosa struttura