QUATTRO CASTELLA (Reggio Emilia) – Sulla scena per 90 anni. Anni pieni e vissuti in pieno, sempre affamato di novità, di voglia di entusiasmarsi. Tanto che è difficile dire quale età davvero avesse Gianni, al di là dell’anagrafe. Gian Matteo Sidoli questa mattina alle 8 non si è alzato come al solito. E’ morto nel sonno nella sua casa di Quattro Castella. Per Telereggio è stato un volto storico, un amico di tantissimi, l’efficiente agente commerciale, l’ideatore instancabile di programmi diventati veri e propri cult per gli appassionati anche ben oltre i confini provinciali, come il Salotto di Gianni, ora il Salotto della lirica. In poltrona bianca, ogni sabato pomeriggio per anni e anni e anni, Gianni ha dispensato pillole di cultura e sorrisi, tenendo compagnia a migliaia e migliaia di persone.
Per Reggio e per la sua Quattro Castella, è stato ancora di più. Di professione commercialista, ha saputo portare la passione per la pallacanestro a livelli altissimi diventando arbitro nazionale e internazionale notissimo. Al collega (e suocero) Pietro Reverberi, nel 1985, da assessore allo sport di Quattro Castella, decise di intitolare un’altra delle sue creazioni: l’omonimo premio, conosciuto come Gli oscar del basket, il riconoscimento più longevo e prestigioso della pallacanestro italiana che ogni anno porta nel paese collinare reggiano il gotha del settore. Un’epoca in cui si arbitrava in due, e la coppia era Sidoli-Soavi: ebbene, incredibile e commovente coincidenza, Gianni si è spento tre giorni dopo Raffaele ‘Lele’ Soavi, morto alla stessa età nella sua Casalecchio di Reno.
Dalle 15,30 di oggi sarà aperta la camera ardente nella sede della Croce Verde. Martedì alle 20,30 nella chiesa di Puianello la recita del Santo Rosario. Mercoledì alle 14,15 il funerale: il corteo funebre partirà dalla Croce Verde per raggiungere la chiesa di Puianello.
Sidoli lascia la moglie Margherita, i figli Alberto, Giuseppe, Paola e Mariachiara, i generi, le nuore e i nipoti.
Alla famiglia le più sentite condoglianze di Telereggio.

Gianni Sidoli premiato dal sindaco di Quattro Castella, Olmi, in occasione dell’ultimo premio Reverberi
“Il “Santone” ci ha lasciato questa notte all’età di 90 anni molti dei quali vissuti nella nostra comunità di cui è stato anche consigliere comunale, assessore, ma soprattutto ideatore del Premio Reverberi-Oscar del Basket, manifestazione che ha portato il nome di Quattro Castella in tutto il mondo grazie soprattutto al suo impegno e alla sua passione – si legge in una nota del Comune di Quattro Castella – Istrionico, carismatico, generoso, ironico, Sidoli è stato arbitro di pallacanestro a livello internazionale e, successivamente, apprezzato giornalista nonché conduttore di seguitissimi programmi televisivi. Attivo nel mondo dello sport, è stato fondatore del Puianello Basket Team. Lascia i figli e le figlie, con gli amati nipoti, a cui ci stringiamo con sincero sentimento di affetto e vicinanza”.

Il presidente della Fip Petrucci in parterre al PalaBigi (foto Elite)
La Federbasket nazionale e il suo presidente Giovanni Petrucci ricordano così Sidoli: “Fu uno tra i migliori arbitri nazionali ed internazionali. Arbitro d’Onore (la massima onorificenza del settore) e fondatore del famoso premio “Oscar del basket Reverberi”, con la sua scomparsa viene a mancare un vero e proprio punto di riferimento. Alla famiglia Sidoli vanno la commossa vicinanza e le condoglianze del presidente Giovanni Petrucci a titolo personale e a nome della pallacanestro italiana”.
Grazie, Gianni: il ricordo del direttore di Telereggio. VIDEO
Anche la Pallacanestro Reggiana ha diffuso un messaggio di cordoglio e vicinanza alla famiglia.
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