REGGIO EMILIA – E’ scomparso in America, all’età di 75 anni, l’astrofisico reggiano di fama internazionale Riccardo Giovanelli. Originario di Praticello di Gattatico, Giovanelli è stato direttore dell’osservatorio di Arecibo, nell’isola di Portorico, il più grande radiotelescopio del mondo smantellato due anni fa dopo il terremoto.
E’ stato docente di Astrofisica al dipartimento di Astronomia della Cornell University di Ithaca, negli Stati Uniti, per la quale ha diretto la costruzione dell’osservatorio più alto al mondo, nel deserto di Atacama in Cile, a 5.600 metri di altitudine. Insieme alla moglie e collega Martha Haynes ha ricevuto nel 1989 il prestigioso premio “Henry Draper” dell’accademia americana delle scienze per l’astrofisica per i suoi studi sulle galassie e la mappatura dell’universo.
Nel 1997 è stato nominato cavaliere della repubblica italiana per meriti scientifici. Nel 2011 ha ricevuto dall’allora sindaco di Reggio, Graziano Delrio, il Primo Tricolore. L’associazione scandianese di fisica astronomica vuole ricordare il professor Riccardo Giovanelli, che più volte ha tenuto conferenze all’osservatorio di Jano di Scandiano. Cordoglio è stato espresso dall’associazione Rea – Reggio Emilia Astronomia














