REGGIO EMILIA – Tre vittime in due incidenti. Un sabato tragico per le strade reggiane, un Natale davvero triste per le famiglie che oggi devono piangere i propri cari.
Alla base di questi schianti fatali spesso la velocità, che non ha lasciato scampo ai deceduti. Come Vittorio Costi, 83 anni, morto al Maggiore di Parma e che si è trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato. Il suo furgone è stato centrato frontalmente da un’auto che ha sbandato dopo un sorpasso ed è finita proprio sul suo tragitto. E’ successo venerdì sera, tra le frazioni di San Bartolomeo e Castel Baldo.
Costi, in pensione, era un ex addetto alla segnaletica stradale per il Comune di Reggio, abitava da poco tempo a Cella, in via Caleri. Era una persona molto attiva e dinamica, pieno di interessi. Con il suo furgone faceva piccoli viaggi e si dedicava soprattutto all’apicoltura, la sua prima passione: era socio cooperatore di Confapi e venerdì sera si stava recando a un torneo di pinnacolo a Rivalta. Lascia la moglie, con la quale il prossimo anno avrebbe festeggiato 60 anni di matrimonio, tre figli e i nipoti: sarebbe diventato bisnonno tra poco.
Sull’utilitaria che lo ha investito e andava a velocità notevole c’era il 28enne Alan Baisi, deceduto sul colpo. Baisi lascia la compagna e quattro figli con i quali abitava in via Guittone d’Arezzo, in città. Dopo qualche problema con la giustizia, aveva recentemente avviato l’attività di carrozziere in proprio. Quel pomeriggio aveva terminato di verniciare la Mini che doveva portare a un cliente, ma quella consegna non è mai stata fatta. A vuoto le chiamate sul suo cellulare, la sua vita si è fermata in via Tirabassi. Lascia un fratello e i genitori.
La terza vittima della strada è il 90enne Valter Carretti, investito ieri nel primo pomeriggio mentre stava facendo un giro in bici da una Jaguar. E’ successo a Correggio, nel quartiere Espansione Sud. Carretti aveva lavorato alla Cemental e al Salumificio Veroni, non era sposato, lascia due sorelle e un fratello. Le sue esequie in forma civile domani alle 14.15 partendo dall’ospedale di Correggio, poi la cremazione.
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