ALGERI (Algeria) – A quattro anni dalla tragica morte di Alex Bonucchi, il 25enne originario di Nonantola morto folgorato il 4 gennaio 2021 nella piscina dell’hotel Amsterdam di Rouïba, nella periferia est di Algeri, è stata pronunciata oggi la sentenza di condanna per la società che gestisce l’albergo.
La decisione è stata assunta dalla Corte d’appello di Algeri che ha riconosciuto dunque la responsabilità della morte del ragazzo, che si trovava lì per lavoro, in qualità di tecnico dell’azienda Sacmi di Salvaterra. Una sentenza che ha ribaltato l’esito del processo di primo grado, che aveva disposto l’assoluzione.
La società condannata dovrà versare un risarcimento di 8 milioni di dinari, circa 53.000 euro, ai genitori della vittima. L’avvocato della famiglia, Meziane Aliane, ha commentato “Questa decisione ristabilisce la memoria del defunto e i diritti legittimi dei suoi genitori. L’Algeria dimostra di essere uno Stato di diritto, dove la giustizia tutela i cittadini e onora le vittime”.











