REGGIO EMILIA – Khadija, la 36enne trovata morta lunedì, in via Cassala, era seguita da un legale, l’avvocato Sabrina Castellarin del foro di Pordenone. Secondo quanto riferito a Tg Reggio dalla stessa legale la donna aveva presentato denuncia per atti persecutori subiti dal compagno lo scorso 12 aprile in Questura a Reggio.
A carico dell’uomo, anche lui di origini marocchine, risulta un’altra denuncia per maltrattamenti e violenze sporta da Khadjia due anni fa ai carabinieri della stazione di Cervignano del Friuli dove la coppia viveva. Nei suoi confronti era stato emesso un provvedimento restrittivo di allontanamento dalla casa di famiglia.
Oggi, intanto, all’istituto di medicina legale di Modena, sul corpo della donna è stata effettuata l’autopsia.
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