REGGIO EMILIA – E’ morta a 60 anni di età Patrizia Lusoli in Messori, nota anche con il nome di Anitya, che aveva scelto come socia e attivista dell’associazione Nondasola, volontaria della Casa delle Donne di Reggio. Si è spenta venerdì notte. Lascia il marito Stefano e il figlio Federico. Lunedì alle 11,15 i funerali. Il corteo funebre partirà dalla casa funeraria della Croce Verde per raggiungere il cimitero di Coviolo, in attesa della cremazione.
La famiglia ha chiesto non fiori, ma eventuali offerte all’associazione Nondasola. “E’ estremamente difficile per noi questo passaggio, molto doloroso è pensare di dire addio ad Anitya, questo il nome da lei scelto, che conoscono bene le donne che chiedono aiuto alla Casa delle Donne, e che negli oltre quindici anni di attività, come responsabile dell’accoglienza per anni e come operatrice l’hanno incontrata, come pure le assistenti sociali e gli altri soggetti della rete territoriale”, questo il ricordo dell’associazione.
E ancora: “La dolcezza è stata la cifra umana di Anitya, una qualità che le apparteneva insieme alla forza, una forza profonda che la radicava con levità nel presente per le radici aeree che si protendevano verso l’alto. Una determinazione a vivere la vita con la stessa grazia nelle sue luci e nelle sue ombre, perché c’era qualcosa in lei di estremamente umano e spirituale insieme che si è manifestato ancora di più nel momento in cui la malattia l’ha colpita ma non annientata.
Una donna libera che ha regalato amore a chi ha avuto la fortuna di condividere la vita con lei, e alle donne che hanno saputo trovare in lei ascolto e fiducia per emanciparsi dalla violenza maschile e a tutte noi attiviste e compagne di lavoro che la saluteremo lunedì 14 febbraio.
Tutte le socie di Nondasola si stringono a familiari, alle amiche e amici con un sentimento di cordoglio e intensa partecipazione al loro dolore”.
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