CARPI (Modena) – Le condizioni da subito gravissime, l’elicottero decollato d’urgenza per il Maggiore di Parma, 24 ore di ricovero in prognosi riservata in Rianimazione, la lotta per la vita e poi la resa, della 13enne e dei medici. E’ morta la giovanissima che ieri, poco prima delle 17, era rimasta vittima di un infortunio al centro ippico “Il vigneto” di San Martino in Rio. Arianna Giaroli abitava a Carpi con i genitori e il fratello – il padre lavora a Correggio – ed era una tesserata del maneggio. Un incidente la cui dinamica è al vaglio della procura, che sta coordinando gli accertamenti dei carabinieri.
Al momento non sono stati presi provvedimenti cautelativi, come il sequestro del maneggio. La prima ricostruzione parla di un calcio violento ricevuto alla testa da un cavallo. Tutto è avvenuto mentre la 13enne stava conducendo a mano l’animale. Non si trovava quindi in sella, ma si stava dedicando ad un’attività importante nella formazione degli allievi, che consiste appunto nel condurre il cavallo tenendo il fiocco delle redini. Il centro “Il Vigneto” è un maneggio grande, con una cinquantina di box, e ieri c’erano diverse persone. L’allarme è quindi scattato immediatamente. Un’altra tesserata ha visto la ragazzina a terra e ha avvertito un’istruttrice che a sua volta ha chiamato i soccorsi. La 13enne era priva di sensi al momento del soccorso.
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