REGGIO EMILIA – E’ morta Ave Govi, iscritta storica allo Spi Cgil di Reggio e scrittrice di romanzi e poesie, vincitrice nel 2019 del premio nazionale LiberEtà con il suo romanzo inedito “Le vite di Emma”.
Classe 1938, nata a Villaminozzo, conserva del suo Appennino tutti i tratti costitutivi di chi ne è debitrice di memoria familiare e collettiva. Il volume Le vite di Emma racconta infatti i vissuti e il desiderio di riscatto di donne che hanno vissuto tra guerra e dopoguerra, costituendo la spina dorsale della economia familiare e delle comunità locali. Una economia di comunità in cui anche le donne erano parte attiva tra agricoltura e pastorizia, favorendo un flusso stagionale di andata e ritorno nelle migrazioni
Interne come balie e domestiche tra Genova e Milano.
Nel romanzo Le vite di Emma, primo premio nazionale assegnato a Trani nell ambito del concorso della rivista spi LiberEtà nel 2019, Ave ha presentato lo spaccato di vita di donne che hanno combattuto per la propria libertà.
Rimane in eredità una ricca raccolta di poesie. Racconti, ricordi di guerra e romanzi che si affacciano alla questione dei diritti e alla lotta contro ogni discriminazione sessuale e di genere partenfo dallle condizioni familiari reali, dai patriarcati di comunità, lottando prima in segreto e poi alla luce del sole .
Un messaggio vivo ancor oggi In cui siamo chiamati a esprimerci sulla dignità del lavoro produttivo e riproduttivo delle donne nei diversi luoghi e contesti, lottando x dare voce alle disuguaglianze che ogni giorno si consumano sotto gli occhi ai danni delle donne, dei loto salari e delle loro pensioni attraversando tutte le età e i cicli di vita.
Le esequie, con funzione religiosa, avranno luogo giovedi mattina 13 febbraio con partenza dalla Croce Verde alle 10,45 per la cappella del cimitero di coviolo.
La camera ardente rimane aperta oggi , mercoledì 12 febbraio fino alle 19 nella sede della Croce Verde di Reggio