QUATTRO CASTELLA (Reggio Emilia) – Via Pietro Nenni, Montecavolo. Di fronte al Bocciodromo, lo sguardo è rivolto verso il cielo. Su un balcone, la Coppa dei Cantoni, color argento con i nastri bianchi e rossi. La vedono tutti. Tutti i passanti per il centro, per “Il Cantone”, la zona del paese di “proprietà” della formazione che si è aggiudicata la 19esima edizione de La Coppa dei Cantoni, il torneo di calcio in notturna che vede contrapporsi gli storici quartieri di Montecavolo sul cosidetto “El Parroquial”, il campo della parrocchia. I bianco rossi hanno battutto Rodano, casacca azzurra, 5-1 in finale lo scorso 21 giugno.Decisiva una tripletta di Teo Benso.
Cantone dopo neanche un quarto d’ora era avanti già di tre gol di cui due dell’attaccante bianco rosso. Poi accorcia Rodano al 14esimo del primo tempo (frazioni di gioco da 30′), e risultato cristallizzato fino all’inizio della ripresa. E il copione si ripete. Cantone attacca, segna e ipoteca il risultato. Triplice fischio 5-1 e il paese ritrovatosi tra le strade di Montecavolo festeggia. Soprattutto quello in via Mascagni, la curva di via Mascagni, storica sistemazione dei fan di Cantone.
Una finale fuori dai pronistici. Ci si aspettava la doppietta di Scampate dopo il 2022, ma proprio Cantone ha detto “No” in semifinale con una doppietta, altrettanto inattesa, di Andrea Bezzi. Per Rodano non è bastato tornare in finale dopo 10 anni (l’ultima volta era il 2013, anno anche dell’ultima vittoria). Così capitano Gabriele Bimbi e i suoi hanno riportato il trofeo nel Centro storico dove mancava dal 2018.

L’ingresso in campo delle squadre (da sinistra, Cantone e poi Rodano). In primo piano, il trofeo











