BRUXELLES – Applicare l’intelligenza artificiale nei processi produttivi delle piccole e medie imprese per migliorarne l’efficienza e qualità del lavoro. Questi gli obiettivi raggiunti dal progetto ‘KITT4SME’ (platform-enabled KITs of arTificial intelligence FOR an easy uptake by SMEs) finanziato dall’Unione europea con 8 milioni di euro attraverso il programma di ricerca Horizon 2020 e realizzato con la partecipazione di 20 partner, tra cui l’Italia. Il progetto, si legge in una nota, ha portato a realizzare una piattaforma digitale modulare e personalizzabile, con cui le imprese coinvolte possono migliorare la qualità della produzione e la competitività. Il pool di imprese e centri di ricerca d’eccellenza, spiega una nota, è stato coordinato dalla Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana e un ruolo di primo piano nell’iniziativa è stato giocato da due aziende emiliane: Crit Srl, società modenese di scouting e consulenza tecnologica con sede a Vignola e Ghepi Srl, azienda di Reggio Emilia specializzata nella produzione di componenti in plastica di alta qualità tecnica e ingegneristica. La prima ha coordinato i quattro casi d’uso sviluppati da altrettante pmi manufatturiere (due italiane, una polacca ed una svizzera), mentre la seconda ha sviluppato un avanzato sistema integrato di intelligenza artificiale e robotica collaborativa.
Modena e Reggio leader nel progetto Ue per l’intelligenza artificiale nelle Pmi
30 settembre 2024
Il progetto, finanziato dalle UE, ha portato a realizzare una piattaforma digitale modulare e personalizzabile, con cui le imprese coinvolte possono migliorare la qualità della produzione e la competitività
Modena progetto Reggio Unione Europea Intellgenza artificiale migliora prestazioni delle piccole e medie imprese