Servizio Tg Reggio
di Claudio Valeriani
REGGIO EMILIA – Il fenomeno dei rifiuti, anche ingombranti, abbandonati lungo le strade o nei pressi dei cassonetti è una piaga che da anni documentiamo grazie anche alle foto dei nostri lettori. Questa volta in viale Piave qualcuno ha decisamente superato ogni limite, scaricando – evidentemente con un furgone vista la quantità – diversi mobili distrutti nei pressi dei cassonetti all’altezza del distributore di benzina. Tutto a pochi metri da via don Alai e dalla stazione storica, storicamente teatro di fatti analoghi (senza parlare di spaccio, risse e altri episodi di criminalità), e dalla questura. Viviamo in una città dove il ritiro di mobili da parte di Iren è gratuito, basta prenotarlo. Sono presenti sul territorio anche diverse isole ecologiche. Evidentemente non basta per convincere gli incivili della porta accanto. La speranza è che chi di dovere possa fare qualcosa di concreto. Viviamo circondati da telecamere, quest’ultimo abbandono di mobili è stato fatto sull’onda verde, nel cuore della città. Possibile non riuscire a identificare i responsabili? Qualcuno da tempo sfida le istituzioni e, parlano i fatti, sta vincendo. Purtroppo.
Ripulita la discarica abusiva di viale Piave: polizia locale sulle tracce dei responsabili
Foto di Corrado Bertozzi/Elite per Reggionline




Nel corso della mattinata ci sono giunte altre segnalazioni da via Turri, via Paradisi, via Lama Golese e via Ceva. Altri mobili, materassi, rifiuti indifferenziati che assediano i cassonetti della differenziata.












