REGGIO EMILIA – Nell’ambito di Restate continua la rassegna Mirabili Stanze che ha visto protagonista il Museo di Storia della Psichiatria e la Galleria Parmeggiani per una visita in notturna teatralizzata dei propri spazi.
Venerdì 4 agosto alle ore 21.30 e alle 22.30 a cura del Teatro del Cigno torna la visita all’interno dell’affascinante Galleria Parmeggiani che si segnala all’attenzione dei visitatori per una particolare architettura di ispirazione neo-medioevale con guglia e decorazioni gotiche, e quale interessante esempio di casa-museo dell’Ottocento inserita nel circuito dei Musei Civici di Reggio Emilia. La partecipazione alla visita è gratuita, i posti sono limitati, si consiglia la prenotazione telefonando al numero 0522 456816 in orario di apertura del Palazzo dei Musei: martedì, mercoledì, giovedì 10.00 – 13.00, venerdì, sabato, domenica e festivi 10.00 – 18.00 lunedì chiuso. musei@comune.re.it www.musei.re.it

La storia della Galleria si lega indissolubilmente a quella del suo artefice, e non potrebbe essere altrimenti. Luigi Parmeggiani, infatti, anarchico convertitosi all’arte e all’antiquariato, coinvolto nell’attentato alla vita di due socialisti nel 1889, si rifugia a Londra. Qui, incontra lo spagnolo Escosura, proprietario di una galleria d’arte e pittore di scene storiche ricostruite in atelier utilizzando costumi di scena da lui stesso collezionati.
Il legame tra Parmeggiani ed Escosura si consolida a tal punto che, il primo, decide di seguirlo a Parigi, dove Escosura si assicura una buona fetta del mercato antiquario vendendo falsi oggetti in stile antico, i cosìdetti “falsi Mercy”. Ispirati al mondo medievale e rinascimentale sono oggi ricercatissimi dai collezionisti. Dopo la morte di Escosura, nel 1902, Parmeggiani cambia nome in Louis Mercy e ne prosegue l’attività, grazie alla relazione con la moglie. Nel 1924, dopo aver sposato Anna Detti, nipote di Madame Escosura, torna a Reggio Emilia.
Nel 1932, il ricco patrimonio raccolto nel corso della sua attività di antiquario, viene donato al Comune di Reggio Emilia e Parmeggiani (al secolo “Louis Mercy”) ottiene in cambio un vitalizio per l’apertura della galleria.
Nella galleria Parmeggiani sono custodite la collezione Marcy, composta da due sale al cui interno sono conservate rispettivamente le armi e i gioielli realizzati dalla bottega Marcy; la collezione personale del pittore e antiquario Ignacio Leon y Escosura comprendente una raccolta di tessuti, abiti, arredi e dipinti di scuola spagnola, fiamminga e francese; la collezione Detti composta da una ventina di dipinti di Cesare Detti Tra le opere più pregiate conservate all’interno della Galleria Parmeggiani: il Ritratto del Principe Carlos di Borbone di Herrera Barnuevo, precedentemente attribuito a Velázquez; il Trittico del XVI secolo oggi attribuito al maestro di Bruges e in passato riferito a Van Eyck; il Salvatore Benedicente di sicura attribuzione a El Greco.











