BOLOGNA – La procura minorile di Bologna ha chiesto l’archiviazione per tre minori che “per scherzo” hanno fatto pipì contro un’auto dei carabinieri. Il procuratore ha infatti definito il gesto una semplice bravata.
“Ci domandiamo – ha osservato il Sim, Sindacato Italiano Militari carabinieri – se urinare sulle auto dello Stato, che siano esse dei carabinieri, in dotazione all’ordine giudiziario o ad altre amministrazioni istituzionali, sia nel complesso una bravata, magari facendo un video da pubblicare sui vari social o semplicemente commentata. Al di là delle istituzioni, ci domandiamo: se avessero anche urinato su un’autovettura privata, perché mai dovrebbe passare il messaggio di una semplice ‘bravata’? Appare evidente che ignorare tali giudizi equivale a calpestare il senso civico di questa nazione, dimostrando che le responsabilità di tali azioni assumono una rilevanza morale sulle linee guida che uno Stato civile deve osservare”.
Il Sim prosegue: “L’interpretazione della procura minorile di Bologna ci lascia ancora una volta l’amaro in bocca ed è per questo che chiediamo scusa a tutti i cittadini onesti e ai colleghi morti per la patria, anche su quelle auto oggetto di sfregio e disprezzo, per questa irrispettosa azione e decisione. La nostra Italia non merita questo. Ci aspettiamo che le motivazioni addotte relativamente la richiesta di archiviazione portino a un’attenta riflessione gli uffici del gip di Bologna, valutando il non accoglimento della richiesta di archiviazione con delle pronunce che possano accrescere l’educazione di cui i tre minori, nel caso in specie, sono certamente carenti”.