BIBBIANO (Reggio Emilia) – “Drammi quotidiani nell’indifferenza generale. Non vedo fiaccolate, indignazione, trasmissioni che denunciano e trattano questi fatti. Dove sono quelli che urlavano Giù le mani dai bambini, I bambini non si toccano. Un silenzio vergognoso e complice“. Lo sfogo social, porta la firma del sindaco di Bibbiano, il 51enne Andrea Carletti, che posta anche i titoli di due articoli di giornale che fanno riferimento a relativi casi di cronaca emersi negli ultimi giorni: il primo è accaduto a Palermo e riguarda una violenza sessuale di gruppo in famiglia nei confronti di due bimbe minori di 10 anni: un fatto che ha portato all’arresto di genitori, nonno e zio. Il secondo è accaduto nell’estrema periferia romana: due fratellini sono stati trovati dalla Polizia per strada, denutriti e vittime di maltrattamenti in famiglia.
Contattato da Tg Reggio Andrea Carletti non ha voluto parlare davanti a microfono e telecamera.
E’ la prima volta dal giugno 2019, quando scoppiò il caso Bibbiano con l’inchiesta Angeli&Demoni, che il sindaco Carletti prende posizione pubblica su una vicenda con protagonisti minorenni.
Il primo cittadino del comune della Val d’Enza è imputato nel processo sui presunti affidi illeciti con l’accusa di abuso d’ufficio.
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