REGGIO EMILIA – Gli agenti della polizia locale dell’Unione Bassa Reggiana hanno convinto una signora di circa 60 anni di Poviglio a desistere dalla volontà di suicidarsi. E’ accaduto nel tardo pomeriggio di ieri. Intorno alle 18,40 una residente ha chiamato la polizia locale dopo aver sentito la signora urlare a gran voce di volersi togliere la vita. Gli agenti hanno individuato la donna nella sua abitazione. Hanno trovato il testamento e una lettera di addio. Dialogando, sono riusciti a ottenere la sua fiducia e al tempo stesso ad allontanare alcuni coltelli e altri oggetti pericolosi che la donna aveva vicino a sé. Poi, con il supporto dei volontari della Croce Azzurra di Poviglio, hanno convinto la signora a salire sull’ambulanza e farsi assistere da un medico.
Nel corso dello stesso intervento, gli agenti si sono presi cura anche di un’altra persona presente nell’abitazione, e lì residente. Un uomo con problemi di salute, anch’egli trasportato in ospedale.
“Questo è uno dei tanti casi di emergenza in cui si trova spesso coinvolta la Polizia locale, il cui compito è molto variegato – spiega il comandante Alberto Sola – Il nostro lavoro ci porta a trattare vari aspetti della vita cittadina, anche i più delicati, che riguardano il benessere fisico e mentale dei cittadini, oltre la loro sicurezza. Grazie alla collaborare con le altre forze dell’ordine, gli enti istituzionali, i servizi socio-sanitari, con cui interagiamo quotidianamente, riusciamo ad affrontare anche le situazioni più difficili”.