REGGIO EMILIA – Una donna raffinata e sofisticata. I volumi sono ampi, la contura a delineare la figura è la grande protagonista. Max Mara per il prossimo autunno inverno ha portato in passerella alle sfilate di Milano suggestioni che arrivano dal romanzo Cime Tempestose di Emily Brontë,
Una collezione dai colori rigorosi quella di Ian Griffiths, stilista della griffe reggiana, cappuccino, beige, bordeaux. La tavolozza monocromatica degli abiti e dei capispalla regalano proposte estremamente moderne nella loro classicità.
Cappotti di cashmere con maniche a kimono, gonne alte e morbide pieghe, le cinture sono doppie, cardigan in mohair e cashmere, i cappucci ai soprabiti sono un tocco originale.
Grande attenzione ai tessuti come la pelliccia di montone rovesciata. I pantaloni alla zuava sono moderni con morbide pieghe al ginocchio e una fascia in vita. Le gambe sono slanciate da giacche corte. Il gilet torna protagonista.
Lo stile vittoriano nel velluto nero per un abito drammatico o un corpetto steccato. Max Mara punta sull’eleganza neo-gotica.Le spalle sono scoperte per volumi femminili e senza tempo.
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