REGGIO EMILIA – Si confermano positive, e in leggero miglioramento, le previsioni relative all’andamento del valore aggiunto nell’Emilia occidentale (Reggio Emilia, Parma e Piacenza) per il 2024.
Le ultime elaborazioni del sistema camerale regionale dei dati Prometeia, infatti, prevedono un valore aggiunto in crescita dello 0,6%, dato migliore rispetto al +0,2% previsto a fine gennaio. Per l’economia reggiana, il saldo positivo dell’anno in corso – come rilevano le analisi della Camera di Commercio dell’Emilia – sarà allineato a quello dell’Emilia occidentale, con un +0,6% cui dovrebbe seguire, nel 2025, un incremento dello 0,9%.
Lo sviluppo più significativo per il 2024 è previsto per i servizi, con una crescita che dovrebbe attestarsi all’1,4% e proseguire, nel 2025, con un +1,5%. In lieve aumento anche l’industria, per la quale è previsto un +0,2% che andrà ad irrobustirsi nel 2025, anno nel quale la crescita del comparto dovrebbe essere dell’1%. In flessione, invece, le costruzioni (-5,6% nel 2024 e un ulteriore -7,8% nel 2025) e l’agricoltura, per la quale sia l’anno in corso che il prossimo dovrebbero chiudersi con un -0,6%. Le esportazioni, dal canto loro, sembrano destinate a segnare un nuovo record sia quest’anno che nel 2025, con crescite previste, rispettivamente, nel 2,9% e nel 3,7%.
Quanto al reddito disponibile per le famiglie, le previsioni di aprile parlano di un +4,0% per il 2024 e di un +2,9% nel 2025. Buone notizie, infine, per l’occupazione; gli occupati, infatti, sono previsti in crescita dell’1,7% nel 2024 (+0,7% per il 2025), mentre il tasso di disoccupazione si dovrebbe attestare al 3,8%, per poi scendere al 3,6% nel 2025.
