VENTASSO (Reggio Emilia) – Ancora pioggia nel fine settimana di Pasqua, con brevi schiarite ma anche molte nuvole, dalla pianura al Crinale. Tempo instabile dunque che sicuramente non incentiva il turismo e le gite fuori porta. Anche le temperature saranno in lieve calo.
Se per Castelnovo Monti la Pasqua rappresenta l’inizio della stagione per le località più alte dell’Appennino è un periodo di transizione e si pensa già all’estate. Le piogge cadute in queste ultime ore hanno spento anche le ultime speranze di vedere una Pasqua sulla neve a Cerreto Laghi, come accadrà invece in alcune località delle Alpi. Gli impianti di risalita saranno comunque aperti per i pedoni, aperto il rifugio La Piella.
“I ristoranti sono tutti pieni – spiega il sindaco di Ventasso e delegato al turismo per l’Unione dell’Appennino Enrico Ferretti – ma gli alberghi no, ci lasciamo alle spalle una stagione a dir poco disastrosa. La neve comunque richiama ancora la maggior parte del turismo invernale e quest’anno si è vista molto poco. Probabilmente quando avremo completato i lavori al palaghiaccio avremo un’occasione in più”.
Nelle settimane scorse c’è stato un primo collaudo dell’impianto elettrico della struttura, di proprietà comunale, e nel 2024 sarà oggetto degli ultimi importanti interventi di manutenzione. L’obiettivo è non perdere il treno delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, l’impianto potrebbe essere infatti sfruttato per gli allenamenti delle squadre. Menu’ di Pasqua anche al rifugio Armaduk a Rescadore di Febbio e nella locanda a Ventasso Laghi. Se al Cerreto la neve è stata poca, nelle altre due località dell’Appennino non si è proprio vista nell’inverno appena trascorso e si guarda con tanta speranza alla stagione estiva.
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