APELDOORN (Olanda) – Sul tetto d’Europa. Meravigliosa, splendida, perfetta. Zaynab Dosso trionfa nei 60 metri piani agli Europei Indoor con una gara perfetta che le vale anche il nuovo record italiano in 7”01. Sette secondi, un attimo, infinito ed eterno per la rubierese originaria della Costa d’Avorio che, dopo il bronzo mondiale, si mette finalmente al collo anche la medaglia d’oro.
Perfezione assoluta in tutte le tre prove disputate in questa lunghissima giornata per le velociste. Iniziate con le batterie di stamattina, proseguita alle 16.00 con le semifinali, prima dell’apoteosi sul far della sera olandese. Nel velodromo di Apeldoorn, la Dosso ha fatto segnare il miglior tempo in tutte le tre prove disputate, in un crescendo rossiniano da 7”06 in batteria, 7”03 in semifinale e 7”01 in finale, dove alle sue spalle sono arrivate altre due grandi sprinter, la svizzera Kambundji, favorita della vigilia, e la lussemburghese Van der Weken.

La finale si apre con una falsa partenza della svizzera che le vale un cartellino giallo e alza la tensione, poi allo sparo la Dosso parte bene ma è nel lanciato che fa la differenza tra i 20 e i 50 metri scava un solco non recuperabile da nessuna avversaria, nonostante il recupero nel finale della Kambundji. Per Zaynab un trionfo meritatissimo che la colloca tra le grandi sprinter mondiali con l’unico rammarico di non essere riuscita a scendere sotto il muro dei 7”. Ci saranno altre occasioni perché questa ragazza promette davvero di non fermarsi qui.
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