Servizio Tg Reggio
di Andrea Bassi
REGGIO EMILIA – Piazza San Prospero trasformata in un’arena internazionale di pugilato. Un pubblico da grandi occasioni, il ring al centro della scena, tavoli gremiti a bordo campo e undici match ad accendere una notte che resterà nella storia della Reggiana Boxe. Il 28° Memorial Bondavalli ha confermato il suo valore simbolico e sportivo, consegnando al pubblico uno spettacolo di livello e segnando ufficialmente il passaggio di Sabri Mouhcine nella categoria neo-pro.

Sabri Mouhcine (foto Gianni Santandrea)
È stato proprio Sabri il protagonista del match clou di fine serata: quattro riprese da tre minuti, senza casco e senza canotta, primo assaggio del mondo professionistico. Il suo avversario, Elmehdi Maziane della Boxe Ravarino, ha tenuto solo fino alla terza. Sabri ha martellato sotto con colpi durissimi, costringendo l’arbitro al conteggio e il medico allo stop: vittoria prima del limite e debutto vincente in questa nuova fase di carriera. Per lui si apre ora la strada verso i Campionati Italiani di dicembre, preludio all’ingresso tra i professionisti nel 2026.

(foto Silvia Casali per Reggiana Boxe)
Ma la serata ha regalato emozioni fin dai primi match. Ha aperto la danza Adam Taormina, che a soli 13 anni ha mostrato personalità e coraggio. Il suo avversario era più mobile, ma poco incisivo, mentre Adam ha messo pressione dall’inizio alla fine, vincendo meritatamente. Poi è toccato a Sherin Singh, che ha costruito il match sulle gambe: usciva di lato e colpiva con precisione, conquistando una vittoria netta ai punti.
Ingiusto invece il verdetto per Mihail Dimitriu, autore di un match ordinato e tecnico, in cui ha schivato bene e trovato ripetutamente il bersaglio col jab. Il suo avversario colpiva soprattutto i guanti, ma i giudici gli hanno comunque attribuito il successo. Match spettacolare anche quello di Kristian Shevchuk, opposto a un pugile molto più alto. Kristian ha imposto la corta distanza, lo ha anticipato e spesso dominato lo scambio. Qualche reazione dell’avversario ha spinto i giudici al pari.

(foto Gianni Santandrea)
Diverso l’esito per Shota Natsarashvili, che ha condotto il match con intelligenza: sempre sulle gambe, l’ha fregato sistematicamente sul tempo, tenendo saldamente le redini dell’incontro. Nessun dubbio sulla sua vittoria. Sfortunato invece Mizou Balakyem, costretto al ritiro precauzionale alla prima ripresa per un colpo subito che ha suggerito ai medici la sospensione cautelare.
Applausi per Dachi Davituri, protagonista di un bellissimo incontro giocato su incroci, mobilità del tronco e colpi rapidi in uscita. Vittoria netta. Match molto combattuto anche quello di Manuel Cucci, che ha costretto più volte l’avversario a vuoto per poi rientrare con colpi secchi. L’equilibrio ha portato i giudici al pari.

Davide Martelli premiato dall’assessora allo sport Stefania Bondavalli (foto Silvia Casali per Reggiana Boxe)
Il miglior match della serata lo ha firmato Davide Martelli. Intelligente nella gestione, stretto sull’avversario, ha costruito la vittoria su scariche potenti alla corta distanza. Per lui è arrivata anche la coppa di miglior pugile del Memorial 2025, consegnata direttamente dall’assessora allo Sport Stefania Bondavalli, presente per tutta la serata a bordo ring insieme al sindaco Marco Massari.
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(Gianni Santandrea per Reggionline)