REGGIO EMILIA – Festa della boxe ieri sera in piazza Prampolini, dove è andato ins cena il 24° Memorial Gino Bondavalli in ricordo del campionissimo reggiano. La Boxe Tricolore Olmedo ha proposto undici sfide dilettantistiche altamente spettacolari, con alterne fortune per i pugili allenati da Valentino Manca, Massimo Bertozzi e Angelo Iodice. Aldilà del verdetto, tutti hanno però messo il cuore sul ring per onorare al meglio la memoria del grande ‘Girandola’.

Memorial Bondavalli: Sergio Cavallari premiato da Quintavalli e Martinelli (foto Silvia Casali)

(foto Silvia Casali)
Un emozionato Sergio Cavallari è stato nominato presidente onorario della Tricolore, ed ha ricevuto dalle mani del presidente Emiliano Martinelli e del direttore sportivo Luca Quintavalli una targa per i quarant’anni di attività pugilistica a Reggio, prima come insegnante, poi come manager, promoter e infine dirigente della storica associazione. “Quarant’anni che sono volati”, ha dichiarato quasi commosso dal ring Cavallari, che comunque anche in questo nuovo ruolo di presidente onorario continuerà a lavorare per il pugilato con la passione e l’energia di sempre.

Memorial Bondavalli: Sabri Mouchine all’angolo col maestro Manca (foro Silvia Casali)
Dopo la vittoria del modenese Alessio Zannella su Hamza El Haid di Campogalliano, il 56kg Mouchine Sabri ha subito regalato un successo alla Tricolore, grazie ad un’efficace boxe di rimessa contro il piacentino Marijus Tabaku. Dopo il bel pareggio nei 64kg tra il debuttante Yassir Zaimi e Lorenzo Saponaro di Modena, sempre incollati senza mai fare un passo indietro, il 64kg Niroojan Lingamoorthy ha conservato l’imbattibilità mantenendo sempre alta la concentrazione contro il volonteroso Filippo Cannizzaro di Sassuolo. Prestazione che è valsa a ’Niro’ il premio di miglior pugile della serata.

Memorial Bondavalli: Niroojan Lingamoorthy miglior pugile della serata (foto Silvia Casali)
Esordio sfortunato per l’81kg Mattia Mazza, subito investito dalla furia del piacentino Barane Diagne, che gli ha causato due conteggi prima dello stop dell’arbitro, e prima che il reggiano riuscisse a entrare nel match. Stessa dinamica, ma a parti invertite, per la 60kg debuttante Michel Nicol Vescovini, subito all’attacco a testa bassa dell’emozione e dell’avversaria Naike Toscano di Ferrara, in difficoltà e fermata dall’arbitro. La reggiana, invece di esultare per la prima vittoria in carriera, è apparsa delusa perchè avrebbe voluto continuare a combattere.
Match intenso ed equilibrato nei 64kg tra Rosalba Marcone e la ferrarese Valeria Ciobu, premiata dal verdetto dei giudici per una leggera maggiore incisività. Debutto sfortunato anche per il peso massimo Zakaria El Bakali, infortunatosi alla spalla destra dopo meno di un minuto contro Alexandru Stana di Ravenna. Sempre nei pesi massimi buona prestazione ma altra sconfitta (questa volta ai punti) per Adam Rassifi contro Check Tidiane Boundy di Guastalla, superiore fisicamente e più continuo. Debutto da dimenticare anche per l’altro peso massimo Marcus Eboigbe, volonteroso ma confusionario contro Armando Di Gioia di Campogalliano: il reggiano è stato squalificato al terzo richiamo ufficiale dell’arbitro, e dovrà ancora lavorare duramente in palestra per essere tecnicamente più pulito.
Sfida finale da brividi tra gli elite 75kg Lorenzo Gambarelli e James Polveri di Ravenna: dopo un inizio a ritmi altissimi con grande aggressività di Polveri, Gambarelli è riuscito a prendere in parte le misure e a controbattere colpo su colpo, prima di un tremendo destro del ravennate nella terza ripresa che ne ha causato l’atterramento e decretato la fine del match.














