REGGIO EMILIA – Il distretto della meccatronica reggiana e quello delle macchine agricole di Reggio e Modena continuano a trainare l’export italiano. Si tratta di due dei settori con i dati migliori sul fronte delle esportazione nel primo semestre 2023.
Per quanto riguarda la meccatronica di Reggio il valore complessivo dell’export tra gennaio e giugno 2023 è stato pari a 2.579 milioni di Euro facendo registrare un +218 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Si tratta di uno degli incrementi più significativi a livello nazionale.
L’altro distretto sugli scudi è – come detto – quello delle macchine agricole con un export totale nel periodo di riferimento di 515 milioni di Euro e un incremento rispetto al primo semestre 2022 di 177 milioni.
In testa, come distrutto più produttivo sul fronte esportazioni, c’è quello della occhialeria di Belluno. Bene anche il distretto delle macchine per l’imballaggio di Bologna e l’alimentare di Parma. Ed é proprio la nostra regione a trainare l’economia del nostro Paese verso l’estero anche se i dati positivi dell’Emilia Romagna non bastano ad arginare il calo registrato a livello nazionale nei primi sei mesi dell’anno con un – 2,1%.
Tra i distretti in calo figura il nostro comprensorio ceramico con – 318 milioni di Euro di export tra gennaio e giugno: è il secondo distretto per diminuzione del volume di affari con l’estero. Quello che ha frenato maggiormente é stato il comparto dei metalli di Brescia.