RUBIERA (Reggio Emilia) – Tre persone arrestate, 172 chili di cocaina sotto sequestro. E’ il bilancio di una operazione condotta dalle squadre mobili di Bologna e Modena, conclusasi con un blitz a Rubiera. In manette tre cittadini albanesi, due sono sorella e fratello, rispettivamente classe 1997 e 2004, il terzo è un camionista classe 1982. Sono tutti incensurati. Il valore della droga sequestrata è di oltre 25 milioni di euro. I tre corrieri sono stati bloccati il 6 febbraio prima che verosimilmente smerciassero la sostanza stupefacente in Emilia Romagna e anche nel resto d’Italia.
“Un proficuo scambio di informazioni, anche con la polizia albanese. Dalla notizia dell’arrivo dell’auto con a bordo due corrieri è nato il sequestro”, spiega Roberto Pititto, dirigente della Squadra Mobile di Bologna.
Ad essere monitorata, fin dal suo arrivo sul territorio italiano, il 5 febbraio a Trieste, è stata una Renault Captur con a bordo una 27enne e un 20enne, fratello e sorella di Durazzo, entrambi incensurati: “Abbiamo seguito l’auto, che si è fermata in provincia di Reggio dove c’è stato l’incontro con autoarticolato arrivato dalla Spagna”, continua Pititto.
Dalle prima informazioni sembrava che l’incontro dovesse avvenire in provincia di Modena, invece lo scambio della droga tra i fratelli e il camionista 43enne loro connazionale, e a sua volta senza precedenti, è avvenuto nell’area industriale di Rubiera, nel reggiano. La cocaina era occultata sotto il carico legale dell’autoarticolato. “Era stato ricavato un sottofondo dove sono stati trovati i panetti”, aggiunge Mario Paternoster, dirigente della Squadra Mobile di Modena.
Sedici chili di droga sono stato consegnato in una busta, divisi in 15 involucri. Altri 145, per un peso complessivo di 156 chili erano invece sotto alcune assi in legno e anche al loro interno. I tre cittadini albanesi si trovano ora nella casa circondariale di Reggio.
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