REGGIO EMILIA – Secondo gli inquirenti, il centro di tutto sarebbe qui: via Degani, zona Campovolo. Questo capannone è la sede di Area Spa, società specializzata nella commercializzazione di accessori e ricambi per telefonia. Negli anni scorsi l’azienda aveva registrato un vertiginoso aumento del fatturato, passato dai 50 milioni del 2019 ai 108 del 2021. Qui, da mesi, non si vede più nessuno.
L’azienda è coinvolta in una inchiesta della procura europea che ha fatto emergere un sistema illecito finalizzato alla commissione di reati fiscali, quali l’evasione dell’Iva e l’emissione di false fatturazioni. Un giro da milioni di euro. La procura europea è un’istituzione indipendente dell’Ue, operativa dal giugno 2021: si occupa di indagare su reati finanziari transnazionali.
I magistrati Giordano Baggio e Alberto Pioletti hanno indagato 31 persone: tra questi figurano Corrado Mussini, classe 1971, domiciliato a Reggio, responsabile acquisti di Area; Bruno Ibbatici, 74 anni, residente a Reggio, presidente del Cda; Amerigono Bertolini, 49enne scandianese, vicepresidente. Ma non solo: dalle carte dell’inchiesta emergono anche i nomi di Gianluca Aleotti, 51enne residente in città, amministratore unico dlla società Resol con sede in via Martiri della Bettola, e di Matteo Davoli, 48enne domiciliato a Scandiano, amministratore della Md Line di via Livatino a Reggio. Questi ultimi due sono indagati in quanto le loro società sarebbero coinvolte nel giro di false fatturazioni.
L’avviso di conclusione delle indagini è datato 22 novembre 2023: il procedimento è incardinato presso il tribunale di Latina in quanto gran parte dei soggetti coinvolti e delle società che avevano rapporti con Area Spa risiedono e hanno sede nel territorio pontino. La procura europea ha chiesto nei confronti della società Area un sequestro da 38 milioni di euro: richiesta che è stata respinta dal Gip che si è dichiarato incompetente. Nei giorni scorsi, data 23 aprile, l’accusa ha fatto appello ma la corte del tribunale laziale ha rinviato il tutto al 25 giugno prossimo.
Reggio Emilia false fatturazioni procura europea Area Spa









