REGGIO EMILIA – Max Mara avrebbe messo gli occhi sulle ex Fiere di via Filangieri a Mancasale. Tra lo storico gruppo di abbigliamento e l’attuale proprietario dell’area, l’imprenditore Giorgio Bosi, sarebbe già stata avviata una trattativa, nata diversi mesi fa.
Le fiere rappresenterebbero in effetti una zona strategica per Max Mara che ha il proprio quartiere generale vicinissimo, separato solo dal ponte di Calatrava e dal viale dei Trattati di Roma.
Giorgio Bosi, 69 anni, è presidente della Pibiplast, azienda con sede a Correggio, operante nel settore del packaging per la cosmetica: nel dicembre del 2019 attraverso una società immobiliare riconducibile alla sua famiglia si era aggiudicato all’asta le fiere di Reggio per la cifra di 6 milioni e 850mila euro.
Stiamo parlando di un’area di oltre 130mila metri quadrati con una perizia stimata del valore di 22 milioni di euro di mercato.
L’Ente Fiera reggiano era in concordato liquidatorio dal maggio 2013, con un passivo di oltre 27 milioni. Nel dicembre 2018 venne bandita la prima asta di gara, partendo da 13 milioni e 200mila Euro. Le successive quattro aste, con prezzi base fissati di volta in volta a ribasso, erano andate tutte deserte.
La nuova proprietà aveva manifestato disponibilità a continuare ad accogliere manifestazioni espositive, ma storici appuntamenti come Camer e Ornitologica hanno preso in questi ultimi anni altre strade. Tra il gennaio e l’ottobre 2021 una parte della struttura aveva ospitato il maxi centro di vaccinazione anti covid dell’Ausl.
L’attuale destinazione urbanistica dell’area è a terziario, ma non è escluso che, in accordo con il Comune, le Fiere possano diventare oggetto di una variante urbanistica.
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