REGGIO EMILIA – PPP, iniziali di Pier Paolo Pasolini, ma anche “Profezia è predire il presente”, ossia il titolo dello spettacolo di Massimo Zamboni dedicato alla figura del grande intellettuale a 50 anni dalla scomparsa. Il chitarrista e scrittore, cofondatore dei CCCP si é alternato sul palco del Teatro cavallerizza con la voce recitante di Anna Della Rosa, con i musicisti Erik Montanari e Cristiano Roversi, con il Coro interculturale di Reggio diretto da Gaetano Nenna.
Emanuele Aldrovandi ha curato gli aspetti scenici: “Quello di Massimo é un racconto personale e dalla vicenda personale ha estrapolato una serie di racconti, riflessioni e metafore”, racconta proprio il drammaturgo.
Per Zamboni, il legame con la figura e le opere di Pasolini nasce anche dal fatto che poche settimane prima della morte dell’intellettuale, lui appena 18enne lo aveva incontrato, acquistando un suo libro “Canzoniere italiano. Antologia della poesia popolare” all’assemblea nazionale degli studenti della Federazione giovanile comunista, a Rimini.
Massimo Zamboni rilegge Pier Paolo Pasolini. VIDEO
2 novembre 2025Il musicista, cofondatore dei CCCP, ha portato in scena ieri sera al Teatro Cavallerizza uno spettacolo dedicato al grande intellettuale nel 50° anniversario della sua scomparsa










