REGGIO EMILIA – “Farò ogni cosa utile riprendere il dialogo e la prosecuzione del progetto, rimuovendo fraintendimenti e ostacoli che si sono creati e per ripristinare un clima di reciproca fiducia. Su questo ritengo debba esserci l’impegno di tutto il consiglio comunale. Mi auguro ci sia analoga disponibilità dei vertici del Gruppo”.
Così il sindaco Marco Massari di fronte al Consiglio Comunale. Un aggiornamento comunicato all’aula sul caso che sta agitando la città e non solo ormai da una settimana.
Massari da un lato ha ribadito la grande considerazione dell’amministrazione nei confronti del progetto Polo della Moda: “Questa amministrazione non ha mai avuto alcun dubbio sul progetto, sulla sua importanza, sul valore strategico che ha per la città: Max Mara è un gruppo di rilevanza e di prestigio internazionale”.
Dall’altro il sindaco ha tenuto a sottolineare come il Comune abbia sempre scisso la progettazione urbanistica legata al polo della moda dalla vertenza sindacale che ha interessato Manifattura San Maurizio: “Il Polo della Moda ha un suo percorso. Io stesso, intervistato il 19 giugno da Telereggio, ho ricordato che non può essere la programmazione urbanistica collegata a vertenze sindacali, iniziato oltre un anno fa, ed è un importantissimo investimento per la nostra città”.
Nessuna ingerenza – specifica Massari – rispetto alla questione Manifattura San Maurizio, solo attenzione e ascolto: “Non ho assunto la postura politica del sindacalista, sono rimasto nei confini che mi impone il mio ruolo, auspicando il dialogo costruttivo tra impresa, sindacati e lavoratrici quale strumento per la soluzione dei conflitti”.
Infine il sindaco ha rimarcato la solidità della propria posizione: “Il sindaco non è né solo, né commissariato, anzi sono nel pieno dei miei poteri e come dimostra il comunicato unitario della maggioranza sono appoggiato da tutte le forze della coalizione di centrosinistra”.
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