BRESCELLO (Reggio Emilia) – Al culmine di una discussione ha impugnato il martello e ha colpito la moglie al volto e sul corpo tanto da farla ricoverare in ospedale, per poi nascondere l’arma e negare di averlo fatto. Ma la donna lo ha denunciato ai carabinieri di Brescello che hanno arrestato il marito, italiano di 52 anni, con l’accusa di lesioni personali aggravate.
Una lite nata per futili motivi: la moglie si era rifiutata di fare le pulizie di casa. Tanto è bastato a scatenare la violenza dell’uomo. E’ stata la figlia maggiorenne della coppia, chiamata al telefono dalla mamma, a dare l’allarme al 112. Quando i militari sono arrivati, la donna era in strada, sanguinante: la mandibola sinistra gonfia e un ematoma che si estendeva a parte del volto. La signora è stata condotta e ricoverata in ospedale, dove i medici le hanno riscontrato anche lesioni alla gamba destra. La prognosi per lei è di 20 giorni.
Oltre a denunciare l’accaduto, la moglie ha dato le indicazioni per trovare il martello, che il marito aveva nascosto in un ripostiglio. L’uomo ha detto agli inquirenti di averle solo dato uno schiaffo, una versione smentita dagli accertamenti. Il 52enne è stato condotto in carcere, su ordine del sostituto procuratore Maria Rita Pantani. Secondo gli inquirenti non è nuovo ad episodi di questo tipo. In un’altra occasione, un anno fa, aveva mandato la moglie in ospedale ma allora lei non lo aveva denunciato.
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