CARPI (Modena) – Un comportamento “inaccettabile”. Così l’assessore regionale al Lavoro, Vincenzo Colla, commenta la situazione della vertenza della Manifattura Riese, la ex Navigare, alla luce della mancata presenza dei vertici della casa di moda al tavolo istituzionale convocato ieri a Roma al ministero della Sviluppo Economico. “Condivido – osserva – le valutazioni e l’appello delle organizzazioni sindacali e delle loro rappresentanze in merito a un comportamento imprenditoriale inconcepibile che, a fronte di tante soluzioni possibili per una azienda di un settore in crisi, non veda la disponibilità al confronto”. L’azienda, con sede legale a Rio Saliceto e stabilimento con vendita a Carpi, ha avviato la procedura di licenziamento collettivo di tutti e 82 i suoi lavoratori: proprio su questo tema il ministero del Lavoro convocherà per il prossimo mercoledì 28 luglio un incontro. “Auspico la partecipazione della proprietà – sottolinea Colla – così da poter avviare un confronto e mettere a disposizione tutti gli strumenti legislativi e normativi che permettono di evitare una cesura sociale di tale portata”.
Manifattura Riese, l’assessore regionale: “Comportamento inaccettabile”
20 luglio 2021
L’azienda, con sede legale a Rio Saliceto e stabilimento con vendita a Carpi, ha avviato la procedura di licenziamento collettivo di tutti e 82 i suoi lavoratori: proprio su questo tema il ministero del Lavoro convocherà per il prossimo mercoledì 28 luglio un incontro
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