BOLOGNA – E’ ripreso in Tribunale a Bologna, dopo la pausa natalizia, il processo ai mandanti della strage alla stazione del 2 agosto 1980, con un’udienza interlocutoria che apre di fatto la fase conclusiva dell’istruttoria, come spiega il legale di parte civile Andrea Speranzoni, che rappresenta i familiari delle vittime dell’attentato.
Ma l’attesa di una sentenza favorevole non è il solo auspicio per il nuovo anno di Speranzoni, che nel 2022 annuncia l’impegno anche su un altro fronte: l’appello nei confronti di Gilberto Cavallini.
E proprio poco prima di Natale ha salutato Bologna, per andare in pensione, il procuratore generale Ignazio De Francisci, a cui si deve la riapertura delle indagini sulla strage: una decisione che lui stesso ha rivendicato accomiatandosi
Mandanti strage 2 agosto, riparte a Bologna il processo. VIDEO
12 gennaio 2022Udienza interlocutoria che apre di fatto la fase conclusiva dell’istruttoria, come spiega il legale di parte civile Andrea Speranzoni