REGGIO EMILIA – Lo sportello dell’Ispettorato del lavoro di Reggio da aprile chiuderà al pubblico due giorni a settimana per carenza di personale. A dirlo a Buongiorno Reggio su Telereggio il direttore Francesco Gattola.
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“Chiuderemo gli uffici al pubblico due giorni a settimana per carenza di personale”. Lo sportello dell’ispettorato del lavoro di Reggio, in via Borsellino, a partire da aprile, dunque non sarà più aperto al pubblico 5 giorni su 7 ma soltanto 3. I giorni di chiusura non sono ancora stati individuati, ma questo permetterà al personale di poter svolgere le ispezioni nelle aziende e di razionalizzare il lavoro con il pubblico, come ha spiegato il direttore Francesco Gattola a Buongiorno Reggio: “Mancano circa dieci ispettori”.
Attualmente sono 37 i dipendenti dell’ispettorato, ma ci sono in vista prepensionamenti. La misura adottata durerà sicuramente un anno, poi potrebbero arrivare nuove forze. “C’è un concorso in atto per assumere nuovi ispettori”.
Nella sede di Reggio inoltre c’è soltanto un legale, che deve affiancare gli ispettori nelle conciliazioni. Un funzionario è referente per le discriminazioni di genere sul lavoro. Un protocollo d’intesa è stato firmato in Provincia anche per facilitare il lavoro comune con le consigliere di parità. “Nel 2019 noi abbiamo seguito una trentina di casi, molte di più sono le donne che si rivolgono a noi ma poi non si vogliono esporre”, ha spiegato la consigliera di parità Maria Mondelli.
Le donne si rivolgono all’ispettorato del lavoro anche per rassegnare le dimissioni entro i tre anni dalla nascita di un figlio. Nel 2018 tra Reggio e Parma sono stati circa 700 i casi. “Devono essere convalidate dalla persona stessa, de visu presso l’ispettorato – chiosa Mondelli – per capire se sono spontanee o meno”.













