SAN MARTINO IN RIO (Reggio Emilia) – Per mesi ha maltrattato e picchiato il padre, arrivando anche a minacciarlo di morte, e ha fatto danni in casa in preda all’ira dopo aver assunto alcol e droga, tutto per farsi dare dei soldi. Questo fino all’intervento dei carabinieri di San Martino in Rio e della Procura: un 25enne reggiano dovrà rispettare il divieto di avvicinamento alla casa di famiglia e al padre, con una distanza minima di 1500 metri, e sarà controllato mediante braccialetto elettronico.
In una recente occasione il giovane ha preso il padre per il collo cercando anche di strappargli il telefono di mano, per evitare che riprendesse l’aggressione. Una azione violenta che ha costretto il genitore a ricorrere alle cure del pronto soccorso con una prognosi di 12 giorni.