REGGIO EMILIA – Asfalto che si sgretola. La classica chiazza a ragnatela che si trasforma in avvallamento. La parola cratere può risultare eccessiva, il laghetto che si è formato ai margini di via Mozart a Massenzatico dà comunque l’idea dell’erosione subita dalle strade reggiane. La via, nel tratto tra l’autostrada e la chiesa della frazione, è tra le più sgretolate al momento in città.
Il fenomeno è di tipo fisico-meccanico. Complici sono le basse temperature, che irrigidiscono i componenti dell’asfalto. Subentra poi l’azione dell’acqua legata al maltempo. In centro storico un esempio di dissesto si trova in via Ludovico Ariosto. Qualche problema al manto stradale interessa anche la circonvallazione.
Piena del Secchia e rottura del Panaro: l’allerta diventa rossa. E non è finita. VIDEO
E’ di circa un milione di euro la cifra destinata dal Comune ogni anno agli interventi di ripristino delle buche. Operative ci sono quattro squadre di operai. Le cosiddette toppe, per le quali viene utilizzato un materiale adatto all’inverno, fanno parte della manutenzione ordinaria, mentre quella straordinaria, che consente risultati di gran lunga più duraturi, può essere eseguita soltanto a partire dalla primavera.
Costosa, per l’amministrazione, è anche la gestione delle richieste di risarcimento danni inoltrate dagli utenti della strada coinvolti in incidenti riconducibili alle condizioni della pavimentazione. Il numero per segnalare la presenza di buche è lo 0522 456008, attivo 24 ore su 24. In assenza di un’operatore è possibile registrare la chiamata. All’ufficio manutenzioni sono già pronti per un inizio di settimana tempestato da telefonate.
Reggio Emilia comune reggio emilia maltempo buche strade danneggiate pioggia intensa













