REGGIO EMILIA – Il Csm ha sospeso per due anni il giudice Luciano Padula, attualmente in servizio a Spoleto, in passato – fino al 2012 – pubblico ministero a Reggio. Proprio in quel periodo, dieci anni fa, a Carpi, aggredì due agenti della polizia municipale di Carpi che lo fermarono in auto per sottoporlo all’etilometro, poi positivo. Una vicenda che ha avuto un lungo iter in seno al Consiglio superiore della magistratura. In un primo momento arrivò dal Csm la condanna alla perdita di sei mesi di anzianità, poi annullata dalla Corte di Cassazione.
Il magistrato Luciano Padula sospeso per due anni dal Csm
23 ottobre 2020
Dieci anni fa, quando era pubblico ministero a Reggio Emilia, aggredì due agenti della polizia locale di Carpi che volevano sottoporlo all’etilometro. Il suo ultimo incarico a Spoleto come giudice
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